Che cos’è la tecnica craniosacrale
La tecnica craniosacrale si basa sull’ascolto e sull’intervento sui movimenti impercettibili del fluido cerebrospinale (liquor) all’interno del corpo. Questo fluido, dal cervello, si muove lungo la colonna vertebrale e spinge delicatamente le ossa, riallineando l’intera struttura muscolo-scheletrica. È una tecnica che favorisce un profondo riequilibrio psicofisico e agisce come un “reset” per il corpo.
Come funziona una seduta
La seduta si svolge in un ambiente caldo e confortevole, con il paziente sdraiato e rilassato. La naturopata posiziona le mani in punti specifici, in particolare sul cranio e sul bacino, per ascoltare e assecondare i movimenti del fluido. Questo stato di profondo relax può indurre un cambiamento nello stato di coscienza, portando il paziente in un dormiveglia.
Benefici e campi di applicazione
La tecnica craniosacrale è consigliata sia per chi sta bene, come prevenzione, sia per chi ha disturbi specifici. I suoi benefici sono molteplici:
Riallineamento posturale: Corregge gli atteggiamenti corporei e rimette in asse la struttura muscolo-scheletrica.
Gestione di traumi: Funziona molto bene sia sui traumi fisici che su quelli psichici, come shock o paure intense, anche se apparentemente di poco conto.
Benessere psicofisico: Può sbloccare emozioni represse, portando a sfoghi di commozione o gioia, e favorisce il riallineamento delle informazioni di base del corpo e della mente.
Miglioramento di sintomi: È utile per chi soffre di insonnia, dolori fisici, problemi digestivi, agendo su tutto il sistema vegetativo.
Frequenza delle sedute
La dottoressa consiglia un ciclo di circa 5 sedute, una ogni 7-8 giorni. Dopo questo ciclo, è opportuno fare una pausa per dare al corpo il tempo di elaborare e assimilare i cambiamenti ottenuti.
L’intervistatrice sottolinea l’importanza di affidarsi sempre a professionisti esperti e qualificati per questo tipo di trattamenti.